Nel mondo degli Studi professionali e dei Commercialisti, la flessibilità è una parola d’ordine importante e da cui oggi non si può assolutamente prescindere. Prima di capire come l’outsourcing possa portare flessibilità agli Studi professionali, vediamo cosa si intende con questo termine.
Flessibilità è un concetto preso in prestito dal mondo dei materiali (legno, ferro…) e richiama proprio la capacità di un materiale di adattarsi e modificarsi senza rompersi: Esempio: una lamina flessibile che si piega senza compromettere la sua integrità.
La parola flessibilità è un po’ passata di moda, scalzata dal più utilizzato termine “resilienza”. C’è però una piccola differenza tra i due concetti: la resilienza indica più la capacità di resistenza e adattamento a un contesto (il suo contrario è fragilità) mentre la flessibilità, che è parte della resilienza, è la capacità di modellarsi per non spezzarsi, resistendo agli ostacoli (il suo contrario è rigidità).
Insomma: il concetto di resilienza ha acquisito grande rilevanza, ma la flessibilità rimane altrettanto essenziale, poiché rappresenta la capacità di variare, adattarsi e modificarsi in risposta a situazioni e condizioni mutevoli.
L’importanza della flessibilità negli Studi professionali
Vista tutta questa premessa, inutile dire che nel contesto degli Studi di Commercialisti e di altri Studi professionali la flessibilità sia diventata un tema ancora più pressante rispetto al passato. La pandemia ha infatti rivoluzionato i modelli di lavoro tradizionali, richiedendo una maggiore adattabilità in tutti i settori: non è un caso che la parola resilienza sia letteralmente esplosa proprio nel 2020! Ciò è particolarmente vero per gli Studi professionali, che si sono trovati a dover gestire rapidi cambiamenti nelle modalità di collaborazione con i clienti e nelle dinamiche aziendali. La flessibilità è diventata una risorsa inestimabile nel garantire la continuità delle attività e nell’affrontare le sfide senza precedenti.
Ecco i tre ambiti in cui uno Studio professionale dovrebbe senz’altro aumentare di flessibilità:
- Nella Gestione HR – La gestione delle risorse umane all’interno di uno Studio professionale richiede flessibilità per adattarsi alle esigenze dei dipendenti e alle richieste dei clienti. Non solo: flessibilità dovrebbe diventare una parola d’ordine anche nella gestione dei flussi (approfondiamo questo concetto dopo) anche se nel rispetto dell’organigramma e del funzionigramma dello Studio.
- Nella Gestione clienti – I clienti degli Studi professionali possono avere esigenze molto diverse e spesso richiedono soluzioni su misura. Essere flessibili nella gestione dei clienti significa essere in grado di adattare le proprie offerte e servizi alle specifiche esigenze dei clienti, creando relazioni solide e durature basate sulla fiducia reciproca.
- Nel flusso di lavoro (Workflow) – I processi di lavoro negli Studi di Commercialisti possono variare considerevolmente in base alle diverse richieste dei clienti e alle diverse stagioni dell’anno. La flessibilità nel flusso di lavoro consente agli Studi di gestire le variazioni del carico di lavoro in modo efficiente, senza compromettere la qualità dei servizi forniti.
Ottenere la flessibilità attraverso l’outsourcing
L’outsourcing si presenta come una soluzione ideale per ottenere la flessibilità necessaria negli Studi professionali. In ambito HR, permette di affidare determinate attività a professionisti esterni e permette allo Studio di adattarsi rapidamente alle esigenze mutevoli senza dover aumentare permanentemente il personale interno. Inoltre, l’outsourcing offre la flessibilità di ampliare o ridurre le risorse a seconda delle esigenze, senza dover gestire l’assunzione o il licenziamento di dipendenti.
Inoltre, l’outsourcing consente agli Studi di concentrarsi sulle competenze principali e sulle attività strategiche, delegando attività specifiche o più operative a professionisti esterni. Ciò si traduce in una maggiore efficienza, una migliore gestione delle risorse e una risposta più rapida alle richieste dei clienti.
Insomma, la flessibilità è una caratteristica chiave per il successo degli Studi professionali e dei Commercialisti. Solo con la flessibilità è possibile adattarsi alle mutevoli esigenze dei dipendenti, dei clienti e del flusso di lavoro. Mentre l’evoluzione dell’ambiente professionale richiede una maggiore flessibilità, l’outsourcing emerge come un mezzo potente per ottenere questa flessibilità senza compromettere la qualità dei servizi forniti. Vuoi saperne di più su come l’outsourcing può aiutare il tuo Studio a essere più flessibile e reattivo? Contattami!