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Come far crescere uno Studio di Commercialisti attraverso l’outsourcing

Come far crescere uno Studio di Commercialisti attraverso l'outsourcing

Quando si parla di crescita del business è difficile essere in disaccordo: tutte le realtà, Studi professionali compresi, desiderano svilupparsi e migliorare la propria situazione economica. Una crescita esponenziale in tempi troppo brevi, però, può rivelarsi un’arma a doppio taglio per realtà medio-piccole. Come far crescere uno Studio di Commercialisti, quindi, in maniera armonica e senza perdere il controllo della situazione?

Vediamo insieme quali sono i fattori della crescita di uno Studio di Commercialisti e scopriamo come gestirli senza dovercene poi pentire fra qualche tempo. 

Come far crescere uno Studio: aumentando i clienti

L’acquisizione di nuovi clienti è il modo più immediato e più diffuso per crescere: più clienti significano anche più soldi per lo Studio. 

Più clienti, però, significano anche più risorse umane da dedicare: cosa succederebbe se improvvisamente lo Studio acquisisse molti clienti, anche piccoli, tutti insieme? Sarebbe a questo punto necessario cercare più collaboratori per gestire il flusso di attività, pena il rischio di non essere in grado di far fronte alla crescente domanda di servizi. La scarsa gestione delle risorse umane può portare a:

  • sovraccarico di lavoro – con un alto afflusso di clienti, i professionisti potrebbero trovarsi sommersi di lavoro, compromettendo la qualità delle prestazioni e aumentando il rischio di commettere errori;
  • ritardi e scarsa tempestività – la mancanza di personale può comportare ritardi nella consegna delle dichiarazioni fiscali e dei report finanziari, con conseguenti sanzioni per i clienti;
  • carenza di competenze specialistiche – l’acquisizione di nuovi clienti con esigenze particolari può richiedere competenze specialistiche che il team attuale potrebbe non avere.

Questo discorso vale anche per l’ingresso improvviso di un cliente molto grosso e importante: il carico di lavoro e di responsabilità aumenta per tutto lo Studio anche in questo caso. 

L’ingresso di nuovo personale, dal canto suo, può provocare altri problemi:

  • il personale non si trova – e quindi non può essere assunto;
  • il personale non è formato – e quindi lo Studio deve rallentare per poter formare adeguatamente i nuovi arrivati;
  • il nuovo dipendente viene inserito ma il carico di lavoro è minore di quello che può essere gestito da un dipendente – e quindi il nuovo dipendente non ha sufficiente lavoro per poter giustificare la propria presenza costante nello Studio;
  • il personale viene inserito ma lo Studio dopo qualche mese perde diversi clienti o un cliente molto importante – e quindi la presenza del nuovo personale resta solo un costo.

In queste situazioni la soluzione si chiama outsourcing: attraverso l’affidamento di attività specifiche, ripetitive o di basso valore aggiunto a professionisti esterni lo Studio può gestire l’arrivo di nuovi carichi di lavoro senza dover assumere personale aggiuntivo a tempo pieno.

Ecco, quindi, come l’outsourcing diventa strategico: tamponando una situazione momentanea, permette al titolare dello Studio di valutare con calma le prospettive di crescita e di ricercare eventualmente il nuovo personale e di formarlo adeguatamente. 

Come far crescere uno Studio: proponendo nuovi servizi

Non è solo l’acquisizione di nuovi clienti a far crescere uno Studio di Commercialisti. Proporre nuove attività e servizi ai clienti esistenti, infatti, è una strada alternativa che può far crescere economicamente lo Studio senza la necessità di assumere personale o di dover fare attività commerciale per acquisire nuovi clienti. 

L’outsourcing può essere utile in due modi:

  1. delega di attività ripetitive e a basso valore aggiunto – con l’outsourcing lo Studio può delegare tutte le attività di basso valore lasciando così più tempo ai dipendenti per dialogare con i clienti e per proporre loro attività strategiche e di alto valore aggiunto;
  2. delega di attività specifiche – lo Studio può delegare alcuni servizi di consulenza finanziaria o di pianificazione fiscale a professionisti esterni per integrare le competenze del proprio staff. 

Insomma, l’outsourcing può essere davvero una grande opportunità di crescita dolce e costante per ogni Studio di Commercialisti. Con tutti i vantaggi che offre – flessibilità e adattabilità, certezza dei costi operativi, efficientamento dei tempi di esecuzione solo per citarne alcuni – l’outsourcing è un alleato silenzioso e discreto per lo sviluppo di uno Studio ambizioso e che vuole crescere senza colpi di testa. 

Ricorda sempre di gestire con attenzione la crescita del tuo Studio per evitare problemi derivanti da un eccessivo afflusso di clienti senza l’adeguata preparazione delle risorse umane! Contattami ora per scoprire se l’outsourcing è la soluzione che fa per te in questo momento. 

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